Minaccia avvocato, pm e giudice, processo blindato
Teramo – Prima di sottoporsi oggi al processo in cui e’ stato condannato, ha pensato bene di inviare alle forze dell’ordine, all”ex avvocato di fiducia, al pubblico ministero titolare del fascicolo e al giudice del Tribunale delle missive con toni minacciosi. Tribunale blindato oggi a Teramo (anche per prevenire i fatti di sangue avvenuti a Perugia ieri e due anni fa al Tribunale di Milano) con agenti di polizia e carabinieri anche fuori l’aula del Tribunale per controllare l’andamento di un processo in cui un 55enne di Teramo e’ stato condannato a due mesi (pena sospesa) per diffamazione aggravata nei riguardi di un avvocato che lo aveva precedentemente assistito. Secondo l’imputato il legale nominato d’ufficio, avrebbe preteso una parcella troppo esosa rispetto alle sue possibilita’ economiche e non si sarebbe fatto scrupolo nell’iniziare le pratiche coattive per ottenere la somma. Nel frattempo la vicenda penale e’ andata avanti. Con la notifica dell’atto della citazione diretta per oggi, il 55enne ha pensato bene alcuni giorni fa di indirizzare delle missive con toni minatori anche al pubblico ministero e allo stesso giudicie. Di qui l’intervento delle forze dell’ordine che hanno deciso di blindare il Tribunale di Teramo fino alla fine del processo.
Non c'è ancora nessun commento.