Rogo Morrone: Si, “Serve la guardia forestale”

Sulmona – “Immagini terribili quelle delle ultime 48 sul Morrone: occorrerebbe maggiore incisivita’ nell’azione di spegnimento, piu’ mezzi aerei ed inoltre provvedimenti che interrompano la linea del fuoco che si propaga anche per il vento forte. Serve un intervento straordinario altrimenti cambiando la direzione del vento potrebbe essere investito anche l’eremo e la stessa Badia di Celestino.
Le case sotto il Morrone rischiano di essere coinvolte dalle fiamme ed e’ qui che bisogna intervenire con i mezzi meccanici per bloccare il fuoco. Vi e’ una grave responsabilita’ dei vertici del Parco Majella in termini di prevenzione, monitoraggio e controllo del territorio, non si puo’ lasciare completamente sguarnita l’area di un Parco Nazionale in questo modo, le responsabilita’ vanno accettate e punite, questo stato di cose, dopo la soppressione della Guardia Forestale accorpata, e’ intollerabile, occorrono mezzi straordinari di fronte ad una situazione straordinaria. Insomma serve prevenzione, servono controlli, servono risorse: Serve la Guardia Forestale”.
Lo hanno dichiarato Domenico Capaldo, segretario del c ircolo Si Sulmona e Daniele Licheri, segretario regionale Sinistra Italiana Abruzzo: “Chi la accorpata, ora, si porta sulla coscienza non solo l’ennesima inutile riforma ma ettari di bosco in fumo in mezza Italia.
A costo di essere ripetitivi chiediamo al governo Nazionale di tornare indietro e rivedere assetto attuale come negativo e’ totalmente inefficace: si torni alla Guardia Forestale subito”.