Da Lùcoli lezione di stile per Cialente

Lùcoli – Il sindaco Luciano Giannone è sicuramente più vicino alla popolazione di quanto si riveli il sindaco dell’Aquila, che ieri non ha risposto alla donna esasperata da mesi di attesa per i soldi dell’autonoma sistemazione. Alle persone che attendono i rimborsi per l’autonoma sistemazione, ha spiegato chiaro e tondo quali sono state le procedure seguite perchè vi siano ritardi: i soldi non ci sono. O meglio, la Protezione civile non li fornisce. Ecco la comunicazione del sindaco di Lucoli: “Con la presente comunicazione il Comune di Lucoli intende chiarire in merito alla errata informazione che da tempo circola sull’argomento “autonoma sistemazione”. Le ordinanze n. 3754/2009, n. 3771/2009 e 3797/2009 della Presidenza del Consiglio dei Ministri prevedono l’erogazione, per i cittadini residenti nelle zone del cratere sismico, di un contributo che può arrivare fino a un massimo di € 600 al mese per nuclei familiari di 3 o più persone nel limite di € 200 a persona. Tale contributo è aumentato di € 100 se il nucleo familiare è costituito da un solo componente e di € 200 per ogni persona ultra 65enne o invalida almeno al 67%.
La situazione a Lucoli è la seguente: in attesa dei fondi della Protezione Civile il nostro comune, con nota sindacale Prot. n. 8021 del 17/09/2009, ha deciso di anticipare una cifra pari ad € 209.012,15 per i contributi autonoma sistemazione dell’anno 2009 relativi ai mesi di aprile, maggio, giugno, luglio e varie integrazioni. A tutt’oggi, di tale cifra, la Protezione Civile ha rimborsato solo € 45.143,33 corrispondenti al mese di aprile 2009. Siamo, quindi in attesa di un rimborso pari ad € 163.868,82. Inoltre, si informa che, sempre per l’anno 2009, sono stati rendicontati allo stesso Dipartimento i mesi di agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre e varie integrazioni. Tali rendiconti sono al vaglio della Protezione Civile che, sollecitata più volte, ci ha assicurato di provvedere quanto prima all’erogazione dei fondi necessari per i mandati di pagamento agli aventi diritto. Come abbiamo fatto precedentemente sarà nostra cura informare immediatamente, attraverso il nostro sito, non appena riceveremo le somme richieste”.
Per molti aquilani la situazione è la medesima: aspettano da mesi. Il sindaco avrebbe fatto bene a comportarsi come il suo collega di Lucoli, chiarendo tutto. Oppure ci sono situazioni che è difficile chiarire? Domanda retorica.