Ferragosto: Cna, ombrelloni presi d’assaltro, Abruzzo + 13%

Pescara – Per il turismo arrivano cinque giorni indimenticabili. Dal oggi al 16 agosto negli stabilimenti balneari italiani si riverseranno dieci milioni di vacanzieri. Una media di due milioni al giorno. Segnando una crescita del 16 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016.
Un successo che miscela bellezze naturali, la complicita’ del caldo e la maggiore sicurezza rispetto ai tradizionali concorrenti mediterranei, ma deve un tributo anche all’offerta nuova e diversificata, alla rivoluzione tecnologica avviata da molti stabilimenti del nostro Paese. A registrarlo una indagine di Cna Balneatori condotta tra 432 titolari di stabilimenti balneari, in 55 localita’ costiere italiane, che aderiscono alla Confederazione. Dopo un sorprendente luglio, quindi, un agosto ancora piu’ spumeggiante. Nei cinque giorni clou dell’estate gli italiani acquisteranno servizi di spiaggia, pasti e bevande per un valore superiore ai 200 milioni. Stando all’indagine, va all’Emilia Romagna la medaglia d’oro per la crescita da un anno all’altro (+24 per cento) con damigelle d’onore la Toscana (+23 per cento) e la Puglia (+22 per cento). A seguire, nell’ordine, Liguria (+19 per cento), Sardegna (+18 per cento), Veneto (+17 per cento). Quindi, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche e Sicilia (+15 per cento) Campania (+14 per cento), Abruzzo (+13 per cento), Calabria (+12 per centro), Basilicata (+9 per cento) e Molise (+8 per cento). L’indagine, inoltre, rileva che sotto l’ombrellone un turista su cinque e’ straniero e si ferma mediamente cinque giorni. “Un dato eccellente – sostiene Cna – condizionato anche dalla difficile situazione che stanno vivendo i Paesi della sponda sud del Mediterraneo e altre tradizionali localita’ turistiche marittime, ad esempio sul Mar Rosso”.