Gran Sasso, il fuoco divora i boschi
Farincola – (ANSA) – Sul Gran Sasso si continua a lottare contro il fuoco. È ancora in corso l’incendio sviluppatosi ieri, a causa di un barbecue, nella piana di Campo Imperatore, in località Fonte Vetica, e che poi ha scavalcato la montagna spostandosi dal versante Aquilano a quello Pescarese.
Il rogo interessa ora la zona di Vado di Sole, 1.600 metri di altitudine, al di sopra di Rigopiano, nel territorio comunale di Farindola. Gravissimo il danno ambientale: il fuoco ha distrutto tutto, in una zona ricca di flora e fauna nel cuore del Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. In azione un Canadair, in arrivo un secondo. Via terra operano Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Protezione Civile e volontari. La Procura aquilana ha aperto un’inchiesta. Sei le persone indagate per incendio colposo. Le fiamme, che oggi interessano la faggeta, sono ancora distanti dall’area sotto sequestro in cui sono i resti dell’hotel Rigopiano, distrutto da una valanga lo scorso 18 gennaio, provocando la morte di 29 persone.
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