Pdci: “Chiodi si dimetta, per la Casa dello Studente no alla Chiesa”
L’Aquila- (di Angelo Ludovici, Segretario Provinciale Pdci) – Per descrivere la Dichiarazione del Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi in merito all’ autoannuncio di un rinvio del giudizio per l’ affaire Casa dello Studente donata alla Curia Arcivescovile, non ESISTONO parole. Non è la prima volta che Il Presidente sottolinea che, date le condizioni in CUI Bisogna AGIRE, ed al Fatto di dover Rispettare le regole, sicuramente la ricostruzione subirà notevoli ritardi. Di fronte a dichiarazioni di questo tipo, sono palesi Minacce ad una Popolazione Colpita fisicamente, non solo, Ma anche PSICOLOGICAMENTE; la cosa più semplice è  chiederne le dimissioni. Sono mesi Che andiamo ripetendo Che questa Giunta Regionale è inappropriata a Gestire la fase del Dopo Terremoto anche all’ interno di una crisi economica e sociale Che attraversa in modo drammatico la Regione Abruzzo.
In questi mesi abbiamo perso il conto degli annunci in base ai Quali gli abruzzesi avrebbero potuto dormire sonni tranquilli. I miliardi messi a Disposizione da Governo, Regione ed Europa dovrebbero far sorridere gli Gli abruzzesi e Aquilani, in particolare. Quando una Giunta Regionale abdica Alle PROPRIE Funzioni per la casa dello studente, in questo caso alla Chiesa, MA LA STESSA cosa succede per altre scelte da fare a livello economico e Sociale, l’ unica cosa da fare è  Quella di dimettersi. Nel frattempo, in attesa Che si dimetta, anche a Tutela sua, gli CHIEDIAMO la revoca dell’ atto, se ESISTE, con il Quale ha effettuato la donazione della Casa dello Studente, Costruita con soldi pubblici.
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