Pescara potrebbe davvero diventare città amica delle biciclette e dei ciclisti
Pescara – La prova la danno i cittadini che sempre più numerosi scelgono di lasciare l’auto e vivere la città sulla bici. Ieri sera, con la “Notte bianca delle biciclette” organizzata da Pescarabici Fiab e Avis, un esercito di ciclisti urbani, circa 300, ha invaso le strade cittadine, per ribadire che la bici fa bene alla salute e che d’estate è ancora più bello. Malgrado non sia stata fatta alcuna campagna pubblicitaria, solo con il passaparola di Avis e associazione Pescarabici e attraverso i social, la risposta è stata eccezionale: circa 300 cittadini si sono iscritti alla pedalata notturna che ha attraversato la città in lungo e largo, andando verso la strada parco fino a Montesilvano, e poi lungo la riviera, il ponte del mare, via Luisa D’Annunzio viale Pindaro, ponte Flaiano e corso Vittorio Emanuele, su un percorso di 17 km. Una festa finale ha accolto i partecipanti, in occasione del trentesimo compleanno dello sponsor NATURASI, che ha offerto un rinfresco a tutti i partecipanti e un buono spesa a tre degli iscritti estratti a sorte.
Una carovana di ciclisti felici di pedalare, incolonnati (lungo le piste ciclabili della riviera) o allegramente affiancati (lungo la strada parco) e quasi increduli nello scoprire che non è così impegnativo pedalare per 17 km e che Pescara è una città ideale per essere percorsa sulle due ruote, divertendosi.
“Uno spettacolo di impareggiabile civiltà – afferma la presidente della Fiab di Pescara, Laura Di Russo – che vorremmo vedere sempre più frequentemente, perché Pescara merita di diventare una città ciclabile, al pari delle città del nord Europa. I cittadini lo vogliono e ci chiedono di essere sempre più incisivi”.
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