Orso indiscreto? Se ne parla al Ministero
Pescasseroli – (com) – Come preannunciato, si è tenuta stamattina presso il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare una riunione tra la Presidenza del Parco e la Direzione Generale Protezione Natura.
A seguito di una relazione dettagliata sui fatti accaduti e sul monitoraggio dell’esemplare negli ultimi mesi, si è preso atto dell’avvenuto allontanamento dell’orso conosciuto come “Mario”, che è stato rilasciato in alta montagna e della tempestiva messa in campo di un monitoraggio attivo, costante e continuativo dell’esemplare. Ciò al fine di evitare rischi per la pubblica incolumità e per prevenire il ripetersi dei fatti accaduti nella notte dell’incursione in una abitazione privata e, nel contempo, per garantire l’incolumità dello stesso esemplare.
Si è deciso di mettere in campo con carattere di urgenza una progettualità speciale per finanziare misure straordinarie per la prevenzione e l’incolumità pubblica, nei Comuni interessati, da realizzarsi prevalentemente attraverso la messa in sicurezza di strutture come i pollai, che inevitabilmente tendono ad attrarre gli orsi nei centri abitati, creando situazioni di potenziale pericolo.
In questo contesto, il Presidente del Parco Antonio Carrara ha dichiarato: “questa prima risposta del Ministero è un segnale concreto, rimane importante che ogni Ente ed Amministrazione faccia la sua parte e, per tanto, l’Ente Parco si appresta a chiedere formalmente alla Regione Abruzzo di essere coerente con gli impegni assunti, mettendo in campo le misure di prevenzione previste dal Programma di Sviluppo Rurale”.
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