Anno accademico: Fini, impegno di tutti – Di Orio ricorda gli studenti scomparsi


L’Aquila – (di Mardin Nazad) – La terza carica dello Stato, il presidente della Camera Fini, ha inaugurato oggi l’anno accademico dell’Università dell’Aquila, dando particolare solennità alla cerimonia, con momenti anche emozionanti. “Sono particolarmente lieto di partecipare all’inaugurazione dell’Anno Accademico del’Università degli studi di L’Aquila” – esordisce così l’On. Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei deputati, questa mattina presso la Tensostruttura dell’Università di Coppito. “Penso sia un dovere morale far sì che alle giovani vite spezzate e al dolore incancellabile delle loro famiglie vada, con i comportamenti prima ancora che con le parole, la nostra costante memoria”.
“A L’Aquila è moralmente doveroso ricordare, e specie in queste giornate caratterizzate da gravi ipotesi di corruzione e illegalità su cui siamo certi farà piena luce la Magistratura, l’impegno e l’abnegazione con cui le autorità provinciali e comunali, unitamente ai vertici e ai volontari della Protezione civile, dei Vigili del fuoco, delle Forze dell’Ordine e della Croce Rossa,hanno affrontato,con grande prontezza e straordinaria efficacia, la gravissima emergenza e hanno posto le basi per una pronta ricostruzione” il Presidente della Camera si unisce alle voci di Letta e Matteoli, le quali voci abbiamo potuto ascoltare recentemente nelle lettere indirizzate al nostro Presidente della Provincia,Stefania Pezzopane, dichiarando:“Di fronte ad un sisma delle dimensioni e dell’intensità di quello che si è verificato in Abruzzo, nessun Paese forse avrebbe potuto fare di più e meglio di quello che è stato fatto”.
“Agire insieme, porsi in maniera costruttiva di fronte ai problemi e alle difficoltà, è stata la formula vincente che ha permesso di superare i giorni immediatamente seguenti al terremoto e di portare avanti una comune ed efficace opera di assistenza e ricostruzione; ovviamente, è e sarà compito degli Uffici centrali del Governo, dell’Autorità regionale e provinciale, dei Comuni interessati dalla ricostruzione e degli organi tecnici competenti vigilare affinchè questo grande sforzo di rinascita si svolga nel pieno rispetto delle leggi e delle norme poste a tutela della correttezza e della trasparenza dell’azione degli operatori pubblici e privati. Nell’assegnazione degli appalti deve essere infatti assicurata l’imparzialità delle procedure e la celerità delle stesse. La capacità di un Paese di dimostrarsi realmente avanzato ed efficiente si misura anche con la capacità di realizzare le opere in tempi rapidi, e sempre- sottolinea Fini- nel supremo rispetto della legge” Nessun riferimento diretto a Guido Bertolaso, il Presidente della Camera si sofferma volutamente sui “Vertici”, ma non manca qualche frecciatina sulle recentissime vicende che vedono protagonista la Protezione Civile e l’opposizione “In uno Stato di diritto, le procedure non devono e non possono essere considerate come degli inutili orpelli da derogare fin troppo facilmente”. (Nella foto Gianfranco Fini questa mattina a L’Aquila)

DI ORIO – “Tra meno di due mesi celebreremo il primo anniversario di quella tragica notte del 6 aprile, che così drammaticamente ha cambiato la nostra vita; rivolgiamo il nostro deferente pensiero alle vittime della tragedia, ricordando in particolare i nostri studenti che hanno perso la vita nella stagione più bella, quella che lega la giovinezza allo studio e alla formazione. Alla loro memoria dedichiamo il nostro lavoro di questi mesi e dei prossimi anni” . Un minuto di silenzio. Il Magnifico Rettore Ferdinando Di Orio ha aperto l’Inaugurazione dell’Anno Accademico 2009-2010 con queste parole di fronte ad una platea di occhi, che a distanza di quasi un anno, non hanno ancora smesso di essere lucidi. Segno indelebile della riconoscenza, per l’instancabile e prezioso servizio, dell’Università dell’Aquila verso il corpo dei Vigili del Fuoco, l’attribuzione del premio Vincenzo Rivera all’Ing. Antonio Gambardella, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e all’Ing. Sergio Basti, Direttore Centrale per l’Emergenza ed il Soccorso Tecnico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
A spezzare il momento di commozione, la dura constatazione della realtà presente:” Non posso non rilevare le difficoltà che abbiamo riscontrato con gli Enti Locali e, in particolare, con la Regione Abruzzo rispetto all’esigenza di individuare sistemazioni dignitose per i nostri studenti. All’indomani del tragico evento che ha colpito la città dell’Aquila- sottolinea il Magnifico Rettore- fu annunciato lo stanziamento di 16 milioni di euro, rinvenuti nel bilancio del MIUR, da destinare alla ricostruzione della Casa dello Studente, simbolo della devastazione del terremoto. Ad oggi non si hanno rassicurazioni sulla effettiva disponibilità di questo finanziamento!”
“A questa carenza cronica della nostra regione- conclude Di Orio- si devono aggiungere le difficoltà determinate dal sisma che hanno colpito SOLO gli studenti dell’Università dell’Aquila. E’ dunque necessario che vengano destinate maggiori risorse economiche, sia a livello nazionale sia a livello regionale, per dare finalmente compimento ad un diritto che, non è mai scontato ricordarlo, è sancito dalla nostra Costituzione”.


19 Febbraio 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati