Disfatte poltiche e tramonti eccellenti
La cosa più sensata l’ha detta a L’Aquila Americo Di Benedetto: “Dovevamo vincere al primo turno”. Allora, PD e compagni aggregati avevano sostenuto il candidato, senza farcela. Il 25, si sono dissolti e ha vinto Biondi. Tramonti eccellenti sfusi e a pacchetti, big e vip inefficaci. Quelli nuovi e quelli meno nuovi. Ma chiediamoci: inefficaci o incapaci? O hanno sostenuto Di Benedetto senza cavare un ragno dal buco, oppure gli hanno girato le spalle. Non si scappa. Chi sa cosa ne pensa Pescara, dove il PD ha casa e stanza dei bottoni.
Ad Avezzano è venuta meno la forza di una fa miglia potente, i Di Pangrazio, sconfitta dalla coalizione poloitica di centrodestra. Il fai da te non ha funzionato. E’ raro che un sindaco non faccia il bis, ma è accaduto. Confidare sull’autonomia e sui supporters è stato un errore. E il centrodestra, che forse non meritava tanto, ringrazia.
PENSIERINO – Immancabili, fatali, quasi ineluttabili. Sono i problemi idrici di ogni estate e di ogni calura. Sempre uguali da quando – eravamo bambini – a Vasto l’estate mancava l’acqua, e poi c’erano problemi a Pescara. Il turismo era quasi inesistente. Le scuse, la chiacchiere e le promesse di politici fanfaroni erano uguali a quelle di oggi. Uno squallore.
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