Protesta “No ProCiv Spa” a Montecitorio

Roma – Una manifestazione si è svolta questa mattina a Roma contro il decreto sulla Protezione civile. Il decreto 195 che legifera su norme di emergenza in Abruzzo e Campania e trasforma alcuni assetti fondamentali della Protezione Civile nazionale è in questi giorni in discussione alla Camera dei Deputati. La manifestazione era stata inizialmente annunciata per esprimere dissenso per la trasformazione della Protezione Civile in una Spa, ma questa norma è stata cancellata la settimana scorsa.
Al presidio svoltosi davanti Montecitorio hanno partecipato un centinaio di persone, cittadini comuni, aquilani dei comitati, rappresentanti di categoria dei Vigili del Fuoco.
Da registrare una esigua, benché agguerrita, partecipazione, probabilmente dovuta proprio allo stralcio della norma sulla Spa, sulla quale era montata la protesta principale.
Resta tuttavia il dissenso fortemente espresso dai partecipanti su alcuni aspetti del decreto ancora in piedi e lo sdegno per i recenti fatti emersi dalle intercettazioni. “Siamo venuti per dimostrare che non è come dicono. Perché la nostra ci sembra una città abbandonata, dove la ricostruzione ancora non comincia”, ha commentato un aquilano. I dimostranti hanno, tra l’altro, chiesto a gran voce le dimissioni di Gianni Letta, il quale alcuni giorni fa aveva assicurato che nessuno degli imprenditori indagati per l’appaltopoli sul G8 della Maddalena aveva partecipato ai cantieri della ricostruzione.
I Vigili del Fuoco presenti in piazza hanno ribadito come il compito prioritario della Protezione Civile dovrebbe essere quello di prevenire la catastrofe, e non di intervenire con un maggiore dispendio di risorse dopo, auspicando per questo una riforma che la renda davvero efficace.