Pignorati mobili nell’ufficio del sindaco
Chieti – Una poltroncina da lavoro ed un monitor a parete: è quanto pignorato – scrive l’ANSA – stamani dall’ufficiale giudiziario in Comune a Chieti, nella stanza del sindaco Umberto Di Primio, in esecuzione di un decreto ingiuntivo per 85.467 euro a favore della cooperativa sociale Girasole, struttura che si occupa di bambini in gravi difficoltà familiari, affidati dal Tribunale dei Minori ai servizi sociali. Presenti la legale rappresentante della cooperativa, Mariacarla Di Renzo e l’avvocato Luciana Di Nardo. La cooperativa, che tra gli altri servizi gestisce la Casa di Francesco, non ha più denaro per pagare le spese di vitto per i minori e lo stipendio a 18 dipendenti. “Non c’è stato nessun accordo anzi il sindaco non è stato per niente disponibile con noi – ha detto Di Nardo portando via la poltroncina. I beni mobili che abbiamo trovato all’interno sono della Banca d’Italia e del Museo Barbella quindi hanno il vincolo della impignorabilità ”.
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