Superlavoro ad ostetricia di Avezzano


Avezzano – Si lavora molto di più nel Reparto di ostetricia dell’ospedale SS. Filippo e Nicola di Avezzano. Da quando e’ stata chiusa la clinica Santa Maria (gruppo Villa Pini), la mole di lavoro per l’ospedale civile e’ quasi raddoppiata. “Siamo passati da 19 a 32-36 posti letto”, spiegano all’ADNKRONOS SALUTE fonti della struttura sanitaria. “Non solo. La scorsa notte ci sono stati 4 parti”, aggiungono. “All’aumento del lavoro, pero’ – precisano dal SS. Filippo e Nicola – non corrisponde un aumento di personale. Se al numero di nascite del nostro ospedale, circa 700 all’anno, si aggiungono quelle della clinica chiusa, circa 500 all’anno, si capisce che il carico di lavoro per noi e’ quasi raddoppiato. Speriamo in una mano da parte di chi puo’, anche perche’ se le cose rimanessero cosi’ noi non ce la faremmo ad andare avanti. E il rischio maggiore e’ quello di sbagliare”, avvertono. “Non bisogna dimenticare, poi – concludono la situazione difficile in cui ci tocca lavorare anche in caso di normalita’: il reparto, infatti, e’ al quinto piano, mentre la sala parto e la sala operatoria sono al piano terra dell’ospedale”.


17 Febbraio 2010

Categoria : Cronaca
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