Giuliani, “quello scemo” sui giornali

L’Aquila – (di A.R.) – Dalle intercettazioni telefoniche che rivelano sempre più il grande affaire Bertolaso continuano ad emergere particolari che se saranno o meno penalmente rilevanti sarà la magistratura a deciderlo, ma di sicuro sono rilevanti per gli Abruzzesi. Lo rivelano oggi alcuni quotidiani locali e nazionali, sui quali ci soffermiamo per riassumerne il contenuto. In un colloquio telefonico tra Bertolaso e un suo collaboratore, Fabrizio Curcio, avvenuto il 12 marzo 2009, i due discutono del sismologo aquilano Giampaolo Giuliani che in quel periodo, basandosi su un suo metodo di ricerca, annunciò più volte alla popolazione che presto sarebbe arrivata una forte scossa di terremoto. Per questi suoi annunci Giuliani venne anche denunciato per tentato allarme, ma fu in seguito assolto.
Secondo l’intercettazione riportata oggi dal quotidiano Il Centro, il 12 marzo Curcio telefona a Bertolaso: “All’Aquila c’è di nuovo quello scemo che ha iniziato a dire che ci sarà il terremoto devastante”. E Bertolaso: “Ma chi è questo?”. Risposta di Curcio: “E’ Giuliani, che ogni tanto se ne esce con queste dichiarazioni”. Il capo della Protezione Civile non ci pensa due volte e dispone: “Fai fare all’Istituto di Vulcanologia un comunicato che quello lì domani verrà denunciato per procurato allarme e saranno denunciati con lui gli organi di stampa che riportano quelle notizie che sono notoriamente false”.

17 Febbraio 2010

Categoria : Cronaca