“Noi non ridiamo e ‘quella notte’ non ridevamo”

Roma – I Vigili del fuoco sono ancora oggi presenti a L’Aquila dove continuano le operazioni per la messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche, artistiche e architettoniche e per favorire la ripresa della vita normale nelle zone ancora interdette alle persone. “Siamo e vogliamo essere vicini ai cittadini abruzzesi che hanno e stanno ancora soffrendo per quanto è accaduto, e vogliamo gridare a voce piena per rassicurarli senza possibilità di essere fraintesi: noi non ridiamo!”. Questo il commento del segretario dell’organizzazione sindacale Confsal Vigili del fuoco, Franco Giancarlo, in merito notizie riportate dai quotidiani sulle intercettazioni del caso Protezione civile e, più in particolare sul terremoto dell’Aquila. ”Noi non ridiamo e sicuramente ‘quella notte’ non ridevamo”. “L’impegno e il sacrificio dei numerosi Vigili del fuoco – ha detto Giancarlo – che si sono succeduti nel soccorso nella zona del terremoto, anche a costo della vita e fin dai primi momenti dopo la scossa del 6 aprile scorso, non può e non deve in alcun modo offuscare l’ennesima pagina di soccorso, di grande solidarietà e umanità offerta dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, componente fondamentale del soccorso del ‘sistema di Protezione civile’, ma struttura del ministero dell’Interno”.