Ospedale, inaugura mensa,piatti per diverse etnie
Sulmona – Vassoi personalizzati per ciascun paziente, carrelli speciali per mantenere costante la temperatura dei cibi, colazione con tazze di ceramica, menu in funzione della malattia del paziente, portate vegetariane e per le diverse etnie, alimenti trasportati con mezzi elettrici nell’ottica anti-inquinamento. Sono alcuni dei punti qualificanti del nuovo servizio mensa dell’ospedale di Sulmona che da oggi, sabato 15 aprile, viene gestito dalla societa’ EP, con sede legale a Roma, che si e’ aggiudicata l’appalto per 3 milioni e mezzo di euro. Il servizio mensa del presidio peligno compie cosi’ un salto di qualita’ e introduce un’impostazione di natura alberghiera. Questa mattina, all’inaugurazione, erano presenti, tra gli altri, il manager della Asl, Rinaldo Tordera, affiancato dal direttore sanitario di presidio, Tonio Di Biase, il sindaco di Sulmona, Anna Maria Casini, l’assessore regionale Andrea Gerosolimo e, per la nuova societa’ di gestione del servizio, il funzionario commerciale Rocco Ruggiero e il capo area Agostino Cascone. L’attivita’ di ristorazione ospedaliera, finora gestita da un’altra impresa con procedura provvisoria, da oggi fa capo alla EP, che si e’ aggiudicata la gara con procedure d’appalto europee per un periodo di 7 anni. La EP, da oltre 40 anni nel settore con attivita’ in varie regioni d’Italia, prepara i cibi nei locali della propria cucina, a Pratola Peligna, e li trasporta all’ospedale di Sulmona dove, grazie ad accorgimenti e moderni strumenti operativi, serve i pasti garantendone al meglio le qualita’ organolettiche. Vengono utilizzati, in particolare, i cosiddetti carrelli Burlodge che consentono di conservare su valori costanti e controllati la temperatura del cibo fino al letto del paziente. L’altra novita’ che contraddistingue la nuova gestione e’ che gli alimenti vengono distribuiti tramite vassoi personalizzati, con menu a scelta del paziente. Peraltro a breve e’ previsto, per prendere le prenotazioni delle portate, l’utilizzo di palmari che consentiranno di immettere le indicazioni direttamente nel sistema informatico della societa’, in modo veloce e sicuro. Il trasporto del cibo all’ospedale, dalla cucina di Pratola Peligna (locali con una superficie di circa 300 metri quadrati e dotati di apparecchiature all’avanguardia) verra’ effettuato con mezzi elettrici, in linea con la ‘filosofia’ finalizzata a ridurre le emissioni tossiche nell’ambiente. Ogni giorno la EP preparera’ 360 pasti tra colazione, pranzo e cena, serviti con piatti in policarbonato (plastica dura con speciale materiale lavabile) e tazze in ceramica per bevande come latte e te’. Saranno 13 i dipendenti impegnati a garantire nel migliore dei modi la preparazione e la distribuzione dei pasti.
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