M. Di Paolo: strutture sportive, Comune di Chieti perde oppotunitÃ
Chieti – (F.C.). “Ancora una volta il Comune di Chieti ha perso una ghiotta opportunita’ per migliorare le strutture sportive del proprio territorio”. Lo afferma, in una nota, il responsabile di Giustizia Sociale per le attivita’ Sportive e Sociali Michele Di Paolo. “Il 14 luglio del 2016 – ricorda – l’Istituto per il Credito Sportivo e l’Anci, sottoscrissero un protocollo di intesa che prevedeva la concessione di contributi in conto interessi sui mutui per gli impianti sportivi. Dunque tutti i comuni italiani che volevano migliorare, ristrutturare o addirittura realizzare i loro impianti sportivi, avrebbero avuto a disposizione un plafond di 60.000.000 di euro con quota interessi completamente abbattuta. Tale iniziativa prendeva il nome di ‘Sport Missione Comune’. Per i Comuni Capoluogo, il valore a disposizione era di 18.000.000 di euro che sarebbero stati a loro volta suddivisi in funzione dei vari progetti presentati e che avrebbero permesso ad un comune come quello di Chieti di riuscire ad ottenere finanziamenti per diverse centinaia di mila euro. Inutile sottolineare – sottolinea Di Paolo – che l’inserimento al finanziamento sarebbe stata una vera e propria boccata d’ossigeno per i nostri impianti sportivi, ormai abbandonati al piu’ totale degrado, come, tanto per citarne solo alcuni, il campo del Celdit, il Campo di S.Anna e il tanto amato Campetto della Villa Comunale. Ma l’elenco delle strutture sportive comunali che necessitano di interventi strutturali e’ lungo, lunghissimo. Purtroppo, il Comune di Chieti non solo non ha risposto presentando alcun progetto, ma, da informazioni sommarie assunte, pare che neanche ne fosse a conoscenza. Un pressapochismo davvero imbarazzante dimostrato dall’Amministrazione comunale, soprattutto in considerazione del fatto che il protocollo di intesa alla base del finanziamento e’ stato firmato dall’Anci di cui, il sindaco di Chieti Umberto Di Primio e’ vice presidente e aspira, da voci di corridoio, a diventarne addirittura il presidente. Ancor piu’ mortificante per la citta’ di Chieti – e’ scritto ancora nella nota – e’ che, tra i comuni ammessi al bando, quelli facenti parte della Provincia di Chieti sono ben 15 su un totale di 24 comuni Abruzzesi ammessi e che realta’ come Lanciano ed Ortona addirittura si sono visti accogliere ben due progetti a testa. Giustizia Sociale – conclude Michele Di Paolo – invita dunque gli amministratori di maggioranza ed in particolare il sindaco Di Primio ad una maggiore attenzione a tutte queste opportunita’ che permetterebbero all’Amministrazione comunale di offrire un servizio migliore ai propri cittadini, senza che gli stessi debbano ogni qualvolta sentire piagnistei che le casse comunali sono vuote e che dunque non si possono fare ammodernamenti alle strutture sportive esistenti”.
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