Sinistra italiana: ieri primo congresso provinciale a Pescara
Pescara – (F.C.). Si e’ svolto ieri il primo congresso provinciale pescarese di Sinistra italiana nella sede della Cgil. La parola d’ordine e’ stata “costruire”. “Costruire una sinistra ampia e plurale dalla parte dei lavoratori e dei problemi concreti”, afferma Pierpaolo Di Brigida componente della federazione di Pescara di Sinistra italiana “Nutriti gli interventi per rilanciare una battaglia che rimetta al centro la pace, i diritti civili e sociali, che tenga conto delle tante problematiche lavorative e ambientali. Approvati all’unanimita’ – fa sapere Di Brigida – due importanti documenti, uno che riguarda la problematica di Bussi per rilanciare e consolidare il sito produttivo industriale, per rilanciare un urgente e necessaria battaglia per la bonifica e un turismo eco-compatibile sfruttando le bellezze naturali, il fiume Tirino e la cooperativa Il Bosso. L’altro importante documento approvato all’unanimita’ ribadisce la contrarieta’ per Sinistra italiana all’insediamento di aziende che trattino rifiuti a Piano di Sacco. Il partito provinciale portera’ le istanze di Piano di Sacco in tutte le sedi opportune. Le conclusioni di Paola Natalicchio – conclude Di Brigida – hanno ridato linfa al partito in questa fase frastagliata per il popolo della sinistra”.
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