Ancora un’occasione mancata per la Provincia dell’Aquila


STRADE CHIUSE E GRAN SDASSO ISOLATO ANCHE SENZA NEVE -

L’Aquila – Scrive Pasquale Corriere: “Nonostante il tardivo accordo tra Comune, Provincia, ASM ed Amministrazione Separata degli usi civici di Assergi, che sembrava essere stato raggiunto in una recente riunione in Comune, la risoluzione del problema dell’interruzione della circolazione stradale di due tratti importanti nel comprensorio del Gran Sasso, uno in direzione Passo delle Capannelle – Campotosto e l’altro per raggiungere Montecristo, non ha avuto esito positivo.
Nel richiamare gli specifici doveri di leale collaborazione tra amministrazioni pubbliche e nell’evidenziare, ancora, gli specifici doveri di servizio al cittadino che i diversi Enti sono chiamati a svolgere e nel sottolineare gli, altrettanti, doveri di trasparenza e comunicazione istituzionale che gli stessi dovrebbero garantire, si riscontra un assordante silenzio da parte delle Autorità politiche ed Amministrative riguardo la mancata riapertura delle strade.
Il Presidente dell’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca” Pasquale Corriere, oltre a manifestare in più occasioni le proprie segnalazioni e lamentele, in assenza del Dirigente competente, ai Funzionari della Provincia ed al Presidente dell’Amministrazione Provinciale per i disagi che si sono determinati agli allevatori della zona, agli operatori commerciali, ai cittadini, ai turisti e ai fedeli, nei giorni scorsi ha presentato una specifica richiesta d’incontro al Sig. Prefetto.
A questo punto, dopo circa due mesi di incomprensibile inerzia e sottovalutazione del problema, probabilmente, non resta che attendere una specifica Ordinanza Prefettizia.
Questa interruzione di un pubblico servizio appare molto grave ed ingiustificata, determinando anche rischi di sicurezza pubblica e di soccorso in una fase storica particolarmente difficile dal punto di vista dell’emergenza sismica.
La tipologia d’intervento di ripulitura e ripristino della circolazione in oggetto comporta un impegno economico e strumentale di ridotte dimensioni organizzative attraverso l’utilizzo di personale in organico e mezzi ed attrezzature in uso.
Per caso c’è una precisa volontà della Provincia di determinare un caso a livello politico?
Pasquale Corriere ritiene che, qualora esistessero delle effettive e concrete difficoltà per l’Ente Provincia, comunque, non può essere questo il metodo per “denunciare” le problematiche connesse al ridimensionamento funzionale delle Amministrazioni Provinciali facendo ricadere tutto il danno sui cittadini.
In ogni caso c’è bisogno di maggior competenza e capacità di saper assumere le responsabilità di fronte ad ogni evenienza, la città e il comprensorio aquilano non possono più attendere.
Ringraziando l’Amministrazione Separata degli usi civici di Assergi per aver provveduto celermente alla rimozione del materiale legnatico, si è purtroppo rilevata ancora la chiusura della Strada provinciale 86 anche per la data del 2 aprile anniversario della morte di San Giovanni Paolo II, costringendo i turisti ed i fedeli a fermarsi davanti ad una barra.


02 Aprile 2017

Categoria : Politica
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