San Giuseppe, dieta vade retro: forza con le zeppole


L’Aquila – A San Giuseppe, che dovrebbe essere giorno dedicato ai papà, in Abruzzo si sceglie di sospendere la dieta – capita spesso durante l’anno – per dedicarsi a dolciumi assolutamente distanti da ogni regola di… buon mangiare igienico.
Ma guai ad attenersi sempre alle regole: la vita sarebbe più noiosa di quello che è.
Il dolce principe è la zeppola, intesa in molti odi in tutto il Mezzogiorno italiano. Importante è che sia zuccherosa, di pasta lievitata di colore giallo, cremosa o con cioccolato. E fritta, molto fritta. Una vera coltellata al fegato e alla glicemia.
A L’Aquila le zeppole sono, in particolare, dei rotoli di pasta dolcissima chiusi ad anello e incollati uno sull’altro. Ci sono poi altre versioni, oltre ai cannoli della stessa pasta fritta, ripieni di crema o cioccolato. Bombe caloriche, ma squisite. E poi le vere e proprie bombe, grosse pallottole di pasta fritta e coperta di zucchero, piene da scoppiare di crema.
Nelle foto vari tipi di zeppole di San Giuseppe e un irresistibile piatto di zeppole tratto da Assergi Racconta, sotto il titolo “Assergi s’abbotta”. Più chiaro di così…


18 Marzo 2017

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.