San Giuseppe, dieta vade retro: forza con le zeppole
L’Aquila – A San Giuseppe, che dovrebbe essere giorno dedicato ai papà , in Abruzzo si sceglie di sospendere la dieta – capita spesso durante l’anno – per dedicarsi a dolciumi assolutamente distanti da ogni regola di… buon mangiare igienico.
Ma guai ad attenersi sempre alle regole: la vita sarebbe più noiosa di quello che è.
Il dolce principe è la zeppola, intesa in molti odi in tutto il Mezzogiorno italiano. Importante è che sia zuccherosa, di pasta lievitata di colore giallo, cremosa o con cioccolato. E fritta, molto fritta. Una vera coltellata al fegato e alla glicemia.
A L’Aquila le zeppole sono, in particolare, dei rotoli di pasta dolcissima chiusi ad anello e incollati uno sull’altro. Ci sono poi altre versioni, oltre ai cannoli della stessa pasta fritta, ripieni di crema o cioccolato. Bombe caloriche, ma squisite. E poi le vere e proprie bombe, grosse pallottole di pasta fritta e coperta di zucchero, piene da scoppiare di crema.
Nelle foto vari tipi di zeppole di San Giuseppe e un irresistibile piatto di zeppole tratto da Assergi Racconta, sotto il titolo “Assergi s’abbotta”. Più chiaro di così…
Non c'è ancora nessun commento.