Valle Peligna e Alto Sangro, attenzione sui giovani


SI ACCENDE LA SPIA ‘ROSSA’ SUL BULLISMO, ABUSI E DISAGI IN FAMIGLIA – LA ASL HA ATTIVATO SERVIZI DEDICATI -

L’Aquila – In Valle Peligna e alto Sangro bullismo, abusi, problemi familiari e atti di autolesionismo fanno accendere la spia rossa del disagio giovanile e la Asl corre ai ripari aprendo un servizio (a titolo gratuito) a beneficio degli adolescenti. Nei 3 consultori familiari, tra Valle peligna e alto Sangro, è stato attivato uno sportello denominato ‘servizio solo per voi’ che si avvale di un team con specifiche figure professionali a disposizione di ragazzi tra i 14 i 20 anni. Un supporto importante alla luce della portata di un disagio giovanile che la Asl, da alcuni anni, ha indagato e portato alla luce con una presenza all’interno degli istituti scolastici, facendo emergere dati più che allarmanti. All’interno delle scuole medie, dove la Asl è entrata da anni con servizio di ascolto, si è accertato che quasi il 30% di studenti è alle prese con malesseri causati da ragioni diverse. Prime tra tutte le separazioni tra i genitori e, a seguire, casi crescenti di bullismo, abusi, atti ‘punitivi’ contro se stessi (es. ferite da taglio), serie difficoltà a relazionarsi con altri. Un mondo giovanile sofferente e spesso senza punti di riferimento tanto da spingere la Asl, con uno sforzo organizzativo non indifferente, a varare un pool di specialisti. Lo sportello è aperto due volte al mese (almeno in questa fase di avvio) nei consultori familiari di Sulmona (primo e terzo mercoledì, in via Gorizia 4, tel: 0864 499608) e Pratola Peligna (primo e terzo giovedì, via Valle Madonna 15, tel: 0864 272910) mentre a Castel di Sangro (via Porta Napoli, tel: 0864 899278), funziona il primo martedì del mese. L’accesso al servizio è diretto e senza prenotazioni: ci si reca direttamente alle sedi dei 3 consultori, dalle ore 14.30 alle 16.30 e si avvia il percorso di recupero. I giovani saranno seguiti da un gruppo di operatori della Asl – coordinati dalla dr.ssa Tiziana Papale, direttore dei consultori familiari del territorio peligno-sangrino – composto da ginecologo, assistente sanitario, assistente sociale, psicologo. Gli specialisti si occuperanno di visite ginecologiche, contraccezione e malattie sessualmente trasmesse, accoglienza ed educazione alla salute, consulenza su vita affettiva e sul sociale. Un lavoro integrato per affrontare le problematiche dei ragazzi in tutte le loro molteplici sfaccettature, dalla prima visita e poi lungo tutto il cammino di recupero. “L’obiettivo”, dichiara la dr.ssa Papale, “è favorire il benessere degli adolescenti che, a partire dalle problematiche sessuali e dalle dinamiche del proprio corpo, hanno una conoscenza insufficiente per poter affrontare da soli le difficoltà”


17 Marzo 2017

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.