Lavoro: Istat, in Abruzzo 6.000 posti in piu’ nel 2016
Pescara – - Nel 2016 in Abruzzo si sono registrati 6.000 posti di lavoro in piu’ rispetto all’anno precedente, con un aumento dell’1,4 per cento superiore alla media italiana che si attesta all’1,3 per cento. Sono i dati Istat resi noti dal coordinatore della maggioranza in Consiglio regionale, Camillo D’Alessandro. In termini assoluti si passa dai 479.000 occupati del 2015 ai 485.000 rilevati il 31 dicembre scorso.
Tra i dati da segnalare la diminuzione della disoccupazione, che passa dal 12,6 al 12,1 per cento.
“Questi dati – sostiene D’Alessandro – confermano la bonta’ e la qualita’ dell’attivita’ svolta dall’amministrazione regionale. Va sottolineato che gli occupati in Abruzzo erano 459mila nel giugno 2014, al momento del nostro insediamento, dunque da allora abbiamo recuperato 26.000 occasioni di lavoro. Altre ancora ne verranno create grazie al Masterplan – la cui concretizzazione conoscera’ un’accelerazione decisiva nel corso del 2017 con l’apertura dei cantieri – al Patto per lo Sviluppo e attraverso l’emanazione dei bandi europei con misure destinate al sostegno delle imprese esistenti e delle start up, che vedono protagonisti soprattutto i giovani e le donne”. “Cio’ non significa – conclude D’Alessandro – che dormiremo sonni tranquilli: viviamo come nostro primo impegno la costruzione di posti di lavoro che ridiano serenita’ e solidita’ alle famiglie abruzzesi. Certamente il peggio della lunga crisi lo abbiamo superato, consapevoli tuttavia che c’e’ ancora molto lavoro da fare”.
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