Sospiri e Iampieri su commissione immigrazione
(ACRA) – L’Aquila – Il Capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri è intervenuto in conferenza stampa per tracciare un bilancio dell’attività svolta dalla Commissione speciale “Fenomeno immigratorio e Lavoro sommerso”, presieduta dal Consigliere regionale Emilio Iampieri. “In questi due anni – ha riferito Sospiri – è stato portato avanti un imponente lavoro di controllo, di sostegno ai cittadini, di confronto con le amministrazioni e soprattutto di proposte; abbiamo compiuto un viaggio per tutti i centri regionali che ospitano i richiedenti asilo per verificare direttamente le situazioni in essere. Nel corso del Consiglio regionale straordinario dell’8 novembre, convocato su nostra proposta, abbiamo fatto approvare un documento che impegna il Presidente della Giunta Luciano D’Alfonso e dell’Assessore Marinella Sclocco a fare chiarezza sui numeri reali e aggiornati del fenomeno immigratorio in Abruzzo e di valutare l’ipotesi di realizzare un hub regionale. Dopo 4 mesi nulla è stato fatto e la Regione resta inadempiente”. “Abbiamo potuto fare un’analisi di un fenomeno complesso come quello immigratorio – ha spiegato Iampieri – del correlato rischio di lavoro sommerso con l’obiettivo di dare risposte concrete e urgenti finalizzate all’inserimento degli immigrati nel mondo del lavoro regolare nonché alla loro integrazione sociale. L’attività della Commissione è stata caratterizzata da un continuo scambio con i Prefetti abruzzesi, che hanno la responsabilità dei bandi per l’accoglienza, e da sopralluoghi nelle strutture. Visitando alcuni dei 71 centri destinati all’accoglienza è stato possibile comprendere quali sono le problematiche di queste persone di cui solo il 15-16% possiede i requisiti per lo status di profugo o rifugiato politico mentre la maggior parte è composta da immigrati economici. La nostra azione ha visto un riconoscimento politico importante a inizio anno, quando il neo Ministro degli Interni Marco Minniti ha riproposto l’apertura dei Centri di identificazione e di espulsione (Cie), uno per ciascuna regione italiana, per isolare gli immigrati irregolari, che non hanno ottenuto lo status di rifugiato, e raddoppiare così il numero dei rimpatri, una soluzione che coincide con quanto Forza Italia auspica da anni. Riteniamo indispensabile la costituzione di un Hub regionale, utilizzando magari una delle ex caserme presenti in Abruzzo, dove accogliere gli immigranti e gestire la situazione in modo più adeguato. Attualmente in Abruzzo sono presenti 3357 immigrati (832 nella provincia dell’Aquila, 769 in quella di Pescara, 919 in provincia di Chieti e 837 a Teramo) per un costo complessivo che si aggira sui 2 milioni di euro al mese”. “Un’altra proposta sulla quale ci stiamo battendo e che presto sottoporrò nel corso di un incontro allo stesso Ministro – sottolinea il Presidente Iampieri – è l’istituzione di una sotto commissione all’Aquila in modo da snellire il lavoro della commissione di Ancona impegnata nel verificate i requisiti per l’assegnazione dello status di rifugiato che a oggi riesce a esaminare al massimo 8 casi al giorno. Bisogna tenere in considerazione che molti dei richiedenti asilo espulsi restano sul nostro territorio ma non è chiaro dove e soprattutto a fare cosa. Un altro aspetto sul quale siamo fermamente convinti – conclude Iampieri – riguarda l’impegno delle istituzioni locali, a partire dalla Regione, che devono essere gli unici soggetti a gestire e coordinare le operazioni di accoglienza e ospitalità, per impedire eventuali speculazioni a opera di privati”. (com/red)
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