Riproduci e vendi video e foto? Attento

Chieti – Un teatino di 40 anni è tra i denunciati dalla guardia di finanza di Desenzano sul Garda per pirateria su internet. Un’operazione sotto molti aspetti nuova, e un nuovo metodo di combattere la pirateria informatica. In l’inveterata e finora consentita (in Italia ci si sveglia sempre tardi…) abitudine di prelevare da internet tutto ciò che si vuole (video, film, musica e quant’altro) per farne uso personale (senza pagare un euro) ma soprattutto per concedere ad altri, dietro compenso e lucro. Pochi lo sanno fare bene, e lo fanno guadagnandoci sopra, a spese dei meno pratici di pulsanti, tastiere e linguaggio informatico. I diritti d’autore ne soffrono, e anche l’industria, con perdita di legittimi guadagni e posti di lavoro. La finanza ha agito secondo leggi e schermi, ma con una novità senza precedenti: sono stati rintracciati e multati anche coloro che hanno comperato senza porsi molte domande il materiale. Sanzione, quindi, per chi produce ma anche per chi acquista, ed è la prima volta che accade.
Ci si chiede: se è accaduto, vuol dire che poteva accadere. E allora, perchè non si è agito prima, magari impedendo danni economici ingiusti a chi rispetta le norme? Come chiudere il recinto dopo che i buoi sono scappati. Ma, comunque, la vicenda servirà da lezione e da ammonimento. Speriamo…