Caso Dezio, fissata udienza per D’Alfonso
Pescara – Il 16 giugno udienza preliminare sulla vicenda riguardante il concorso per l’assunzione di Guido Dezio, ex braccio destro dell’ex sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso, come dirigente comunale a tempo indeterminato, per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal pm Paolo Pompa. Davanti al gup Luca De Ninis oltre a D’Alfonso e Dezio compariranno anche i tre componenti della commissione d’esame per il concorso da dirigente amministrativo, l’ex segretario generale Vincenzo Montillo, e gli avvocati Paola Di Marco e Carlo Montanino, che devono rispondere di concorso in abuso d’ufficio. Secondo la procura D’Alfonso, accusato di abuso, avrebbe procurato intenzionalmente a Dezio, accusato di falso, un ingiusto vantaggio patrimoniale, violando le norme di legge che disciplinano l’accesso alla dirigenza al Comune. Secondo l’accusa Dezio avrebbe invece falsamente attestato alla commissione d’esame di “avere ricoperto incarichi equiparati a quelli dirigenziali e di ricoprire allo stato attuale un incarico dirigenziale presso pubbliche amministrazioni, per un periodo di almeno cinque anni”.
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