Bussi, politica soddisfatta per l’esito del processo
La eprimono il Sottosegretario d’Abruzzo Mazzocca e l’Assessore alla Sanità Paolucci - Ma nessuno si sofferma sulla lunghezza del processo e l’assenza della bonifica -
Il Sottosegretario d’Abruzzo Mario Mazzocca e l’Assessore alla Sanità Silvio Paolucci, a nome di tutta la Giunta Regionale, esprimono grande soddisfazione per l’esito dell’appello del processo sul disastro ambientale di Bussi sul Tirino.
La decisione, oltre a riconoscere la responsabilità penale per il disastro nella forma colposa aggravata e la sussistenza dell’avvelenamento delle acque nella forma pure colposa, condanna gli imputati al risarcimento del danno ed al ripristino ambientale.
La Regione era costituita parte civile ed appellante, rappresentata dall’avvocatura dello Stato, presente in giudizio con l’avv. Cristina Gerardis, anche direttrice generale dell’ente, e con l’avv. Generoso Di Leo, dell’Avvocatura Distrettuale dell’Aquila.
La sola provvisionale, su una richiesta risarcitoria di mezzo miliardo di euro, è nell’immediato di 500.000 euro. Risorse che, una volta ottenute mediante l’azione civile da attivarsi con la massima sollecitudine, potranno essere utilizzate a vantaggio del territorio regionale, in primis per una approfondita indagine epidemiologica e certamente nel settore della salute dei cittadini, danneggiata dalle condotte di reato accertate nel processo.
(Ndr) – L’Italia è ormai talmente fuori pista da aver fatto il callo al peggio. Nessuno ricorda che il processo è durato tanto da far prescrivere molti illeciti, che della bonifica ormai neppure si parla più, che fino al 2007 tutti hanno chiuso gli occhi su ogni genere di nefandezza. A cominciare dall’ambientalismo verboso, ignorante e folk e dai tutori dell’ambiente. b orrore come Bussi semplicemente non avrebbe dovuto esserci.
Invece ci fu per decenni e da altri dieci anni la bonifica è solo un groviglio di chiacchiere.
C’+ da essere soddisfatti?
Non c'è ancora nessun commento.