Lettera di Giulio Petrilli


L’Aquila – Scrive Giulio Petrilli: “Le notizie che arrivano dalle inchieste di Roma ( tutte in ogni caso da verificare) e in particolare su l’aumento di stipendi ai dirigenti, mi fanno tristemente riflettere sulla vicenda che mi vide coinvolto qualche anno fa.
A me la magistratura mi inquisi’ e condanno’ ad otto mesi di carcere ( abuso d’ufficio) e la corte dei conti al pagamento di 155 mila euro, per aver da presidente di un ente regionale( Aret) ridotto l’indennita’ del direttore ( figura obbligatoria), da 110 mila euro annui a 39mila.
Condannato per aver fatto risparmiare un ente pubblico ed essere andato controcorrente!!!


03 Febbraio 2017

Categoria : Dai Lettori
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.