Rigopiano: papà Feniello, morti sono stati uccisi
Pescara – “Quelli che sono morti sono stati uccisi, quelli che ancora non rientrano sono stati sequestrati contro la propria volonta’ perche’ volevano ripartire e avevano gia’ le valigie pronte. Li hanno messi tutti nella sala camino come carne da macello”. Cosi’ il padre di Stefano Feniello, uno dei dispersi della tragedia di Rigopiano. Secondo lui la responsabilita’ “e’ delle autorita’”.
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