Rigopiano, bambini in salvo, molti dispersi sono vivi

Rigopiano – La giornata convulsa e drammatica si conclude, e anche con qualche sorriso. E’ accaduto ciò che si sperava soltanto: molti dispersi sono vivi e in contatto con i soccorritori, diversi bambini sono stati salvati. In tv hanno parlato di una specie di miracolo.
Ma a Pescara davanti all’ospedale, i parenti dei dispersi gridano, protestano, parlano di vergogna. Nella macchina dei soccorsi ci sono stati, e ci sono, momenti di coraggio, abnegazione, bravura, nobiltà d’animo. Centinaia i persone in divisa e non lavorano come di più nessuno potrebbe fare. Galvanizzati dalle vite recuperate, danno il massimo di loro stessi.
Ma ci sono ombre pesanti su quanto è avvenuto. La macchina è stata attivata con ore di ritardo, Comunicazioni tra sordi,, inc0mprensioni, disorganizzazione, allarmi lanciati subito e non creduti, non raccolti. Spaventosa situazione delle strade, blackout elettrici e telefonici, mezzi rimasti senza carburante o rotti in partenza. Persino mancanza di comunicazione telefonica.
Prima di tutto, dovrà essere accertato perché la strada per Rigopiano era chiusa. Chi doveva inviare turbine e mezzi adeguati, Lassù c’era un albergo con decine di persone, il collegamento doveva esserci.
La Procura di Pescara sta indagando per ipotesi di reato pesanti: disastro e omicidio colposo. E’ vero o no che l’albergo era a rischio di valanghe e che il livello di rischio era 4 ? Sono stati sequestrati documenti e tabulati telefonici, registrazioni di convulse conversazioni. Se i soccorritori sono bravi ed eroici, chi li convoca e li coordina lo è altrettanto?
Non è giusto imbastire processi sommari e additare presunti responsabili, e la situazione è sicuramente di un’anomala, pesante eccezionalità. Sarà la magistratura a far chiarezza. Tutti non solo ci contano, ma pretendono che stavolta sia fatta chiarezza su tutti e fino ai vertici. Quanto è avvenuto è di una gravità estrema e, comunque, delle vittime ci sono. A loro è dovuto rispetto, ai cittadini è dovuta la verità più limpida e serena, sena crocifissioni ma anche senza tenerezze o ipocrisie.
Stanotte sono ancora 30.000 le persone al freddo e al buio, e anche questo è raccapricciante nell’anno 2017.

20 Gennaio 2017

Categoria : Cronaca