PdL bifronte: “Zona franca a Pescara”

L’Aquila – (di Lelio De Santis, IdV) – In queste ore la destra abruzzese si è adoperata e si è vantata per avere ottenuto dal Parlamento la Zona franca per la città di Pescara, con tutti i vantaggi sul piano finanziario e fiscale per le imprese e le aziende che lì potranno investire e contribuire a sviluppare una città già prospera. E’ un fatto certamente positivo per tutta la Regione.
Nelle stesse ore a L’Aquila, un pezzo importante della destra locale, con quattro consiglieri comunali, ha chiesto di attribuire a Guido Bertolaso la cittadinanza onoraria,ma non ha detto mezza parola sulla richiesta della Zona franca per questo territorio, che ne avrebbe più bisogno…, sulla ripresa delle attività commerciali del centro storico, sul sostegno alle aziende in crisi, sul problema delle macerie, sulle case che mancano…magari anche incalzando la Giunta Comunale che non sempre dimostra incisività.
In effetti, anche l’amministrazione comunale sonnecchia su questi problemi, che dopo dieci mesi non trovano una soluzione, nonostante siano aumentate le poltrone della Giunta Comunale.
La differenza è tutta quì fra la destra della costa e quella della montagna: a Pescara si occupa delle cose concrete che servono allo sviluppo, a L’Aquila si trastulla con le cose frivole, prive di utilità e certamente non prioritarie, come il titolo onorifico a Bertolaso.
Al riguardo comunque,sarebbe opportuno aspettare la conclusione delle indagini, che riguarderebbero la protezione civile e che hanno portato all’arresto del suo ex vice commissario, Angelo Balducci, soggetto attuatore dei lavori delle opere del G8 previsto in Sardegna.
(Ndr) – La storia della zona franca scomparsa è inspiegabile e lascia àdito ai peggiori sospetti. Ma, ciò nonostante, nessuno dei big della politica governante si degna di assumere una posizione, di dire una parola, di assumere impegni e responsabilità. La tattica delle bocche cucite ci avvicina ad un Sud cinematografico ispirato dalla Sicilia degli anni Cinquanta.

10 Febbraio 2010

Categoria : Politica