Bilancio regionale: FI, “Scenario devastante con tasse al massimo”

L’Aquila – “Quella a cui ci opponiamo e’ una finanziaria deprimente che traccia uno scenario devastante senza nessuna leva per creare lavoro, con meno servizi e tasse al massimo”. Cosi’ il capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, nel corso di una conferenza stampa sul bilancio regionale. Presenti anche i consiglieri regionali Mauro Febbo, Paolo Gatti ed Emilio Iampieri. “Attraverso i nostri emendamenti di sostanza – ha aggiunto Sospiri – cercheremo di dare un’anima a una finanziaria che rappresenta senza dubbio la volonta’ del governo regionale di non voler affrontare i problemi veri di questa regione. Innanzitutto – ha spiegato – attraverso interventi in grado di dare una spinta allo sviluppo delle piccole e medie imprese artigiane; in questo senso abbiamo ottenuto la proroga del Piano case per tutto il 2017 rispetto al quale si otterra’ un maggiore gettito fiscale (per condoni e sottotetti) che proponiamo di destinare ai Comuni abruzzesi costretti a fronteggiare i danni causati dagli eventi atmosferici. Riteniamo necessario – ha proseguito – garantire al 100 per cento il contributo per il trasporto degli studenti disabili: esiste uno stanziamento di 4,5 milioni di euro, ma ne occorrono 6 che possono essere reperiti nelle pieghe del bilancio e dei quali destinare una parte agli studenti delle scuole medie inferiori”. Un emendamento “al quale teniamo molto – ha ancora sottolineato – riguarda il progetto Family friendly per favorire la promozione e la aumento della partecipazione attiva delle donne al mercato del lavoro e le pari opportunita’ degli ordini professionali, da finanziare con un milione di euro di fondi Fse”. Sulla stessa linea il vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Gatti, che ha sottolineato come nel bilancio della Regione Abruzzo “non si intraveda, neanche questa anno, nessuna prospettiva, nessuna idea o filosofia di fondo cosi’ come mancano le priorita’”. Secondo Emilio Iampieri, “l’amministrazione D’Alfonso gioca a carte coperte attraverso un’alchimia contabile che permette di non rendere realmente visibile la situazione del bilancio e questo sta portando l’Abruzzo sempre piu’ verso il sud da punto di vista sociale, economico e politico”. “Cercheremo di correggere uno strumento che rischia di penalizzare l’economia abruzzese. La cosa grave e’ rappresentata dal fatto che non sono stati mantenuti gli impegni presi dal governo regionale – ha aggiunto Mauro Febbo – e questo bilancio e’ molto peggio di ‘lacrime e sangue’. Si tratta di un prospetto contabile che nasconde la incapacita’ di fare scelte concrete e programmatiche mentre conferma una tassazione pesantissima, tra le piu’ alte da Italia e oggi ingiustificabile e dannosa. Di contro mancano le risorse da destinare ad agricoltura, turismo, attivita’ economiche e trasporto pubblico locale”.

23 Dicembre 2016

Categoria : Politica