Bei tempi quando a Santa Lucia… la neve era “per la via”

TURISMO BIANCO, NEMMENO A PENSARCI IN ABRUZZO -

L’Aquila – IN alcune parti dell’Abruzzo saggio e rugoso dei vecchi d’un tempo a Santa Lucia si diceva: “Santa Lucia, la neve per la via”. Attorno ai paesini dai camini fumanti c’erano montagne bianche di neve caduta già a novembre, qualche volta a fine ottobre. Bianche almeno le cime che spesso in Abruzzo sfiorano i 3.000 metri.
In questa Santa Lucia, neve zero e turismo zero spaccato. Non si scia, né si hanno notizie su quando si potrà aprire la stagione. Nessuna speranza per chi, come il Gran Sasso aquilano, non ha innevamento artificiale. Niente, però , neppure dove i cannoni sparaneve ci sono, ma mancano ancora le condizioni per poterli usare.
Santa Lucia ha perso il suo fascino, in pochi posti si celebra ancora la messa all’alba. I giovani hanno dimenticato (meno male) le fesserie sul giorno più corto dell’anno, che è il 21 dicembre e non è il 13. Da noi non esiste la tradizione lombarda dei doni ai bambini, che abbagliati dai supermercati e dalla tv, aspettano Natale e poi la Befana.
Le previsioni? Per quello che possono valere (sempre meno), di neve non parlano affatto. Chi vuole sciare ha le Alpi, dove già la stagione, comunque è partita.
Cambiamo il proverbio: non “la neve per la via”, ma “la neve se n’è andata via”.

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