Contact center, lavoratori si mobilitano per il loro futuro

L’Aquila – Si intensifica la mobilitazione dei 560 lavoratori dei contact center Inps-Inail-Equitalia che rischiano il posto dal prossimo anno.

Questa mattina – dice una nota – una delegazione dell’associazione Lavori@amo per L’Aquila, nata da poche settimane, ha incontrato il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, per continuare l’opera di sensibilizzazione a livello politico.

L’incontro con Di Pangrazio arriva a pochi giorni dalla approvazione in Commissione, all’unanimità, in via definitiva, della risoluzione voluta e presentata dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci – presidente della II Commissione (Territorio) – sottoscritta anche dal collega Emilio Iampieri e che impegna da subito il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, ad attivarsi sulla questione sociale dei call center e nello specifico sulla vicenda dei lavoratori impegnati nella commessa Inps-Inail-Equitalia in scadenza.

Il presidente Di Pangrazio ha promesso di attivarsi nelle sedi opportune per aiutare i lavoratori in questa difficile vertenza.

In questi giorni l’associazione Lavori@mo per L’Aquila sta organizzando diverse iniziative per il coinvolgimento della cittadinanza del territorio aquilano su una “problematica che riguarda un intero territorio, con tutti i rischi che una perdita occupazionale così grande potrebbe comportare”

L’Associazione è aperta a tutti i cittadini e alle associazioni che vorranno unirsi spontaneamente a una battaglia comune per salvare non solo i nostri posti di lavoro, ma un intero pezzo di economia del territorio.

L’associazione inoltre invita tutti coloro i quali volessero contribuire alla diffusione delle iniziative anche attraverso la pagina www.facebook.com/iosonorisorsa

Sempre via social, è cominciata la pubblicazione delle foto dei lavoratori con gli hashtag #iosonorisorsa e #lavoriamoINPSieme

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