Provincia di Teramo: tavolo relazioni industriali su cooperative sociali
Teramo – (F.C.). Anche ieri pomeriggio la Provincia di Teramo al tavolo delle relazioni industriali, si e’ occupata di uno dei casi piu’ ricorrenti negli ultimi mesi: cooperative sociali in crisi di liquidita’ che fanno fatica a pagare regolarmente gli stipendi. Il nodo e’ sempre lo stesso: il ritardo con il quale i Comuni, che hanno a loro volta problemi di cassa, trasferiscono i fondi ai soggetti gestori dei servizi. Ieri pomeriggio, su richiesta della Cgil, il tavolo delle relazioni industriali si e’ occupato del caso dell’Ambito sociale 6 (area Gran Sasso-Laga) e della cooperativa 3M le cui lavoratrici lamentano la mancata liquidazione di spettanze arretrate. La Cooperativa e’ impegnata nell’assistenza domiciliare degli anziani e dei soggetti svantaggiati e, come sottolineato ieri sera nel corso dell’incontro, in passato ha spesso anticipato con le proprie risorse ma ora non e’ piu’ in grado di farlo. Il commissario della Comunita’ Montana del Gran Sasso, Nando Timoteo, ha comunicato che: “in una situazione di oggettiva difficolta’ dovuta alla fase di riordino dell’ente ha provveduto alla liquidazione di una somma equivalente a tre mensilita’ e che la Regione, nel frattempo, ha approvato la rendicontazione relativa ai servizi”. I rappresentanti della cooperativa 3M, a loro volta, si sono impegnati a pagare almeno due mensilita’. Ma rimane un saldo negativo di circa 320 mila euro, a tanto ammonta il debito accumulato dai Comuni nei confronti della Comunita’ Montana (ente gestore per conto dell’Ambito sociale) che fino a giugno ha continuato ad anticipare le somme ma che ora non ha piu’ una disponibilita’ di cassa. La Provincia, quindi, su sollecitazione di Amedeo Marcattilii della Cgil, si e’ impegnata a convocare un tavolo anche con i Comuni per verificare in che modo migliorare un processo di pagamento che riguarda la filiera “pubblica” e che ha ripercussioni negative su centinaia di lavoratori.
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