Bilancio vittime terremoto dal 24 agosto 2016: 299 decessi

L’Aquila – (F.C.). Sono 299 le vittime del terremoto che ha colpito l’Italia centrale il 24 agosto 2016. In dettaglio, ad Arquata del Tronto,sono decedute 51 persone,11 ad Accumoli, 237 ad Amatrice. Le persone ferite, in base agli aggiornamenti richiesti dalla Funzione Sanita’ della Protezione Civile ai Rsr (Referenti Sanitari Regionali) di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria per le quali si e’ fatto ricorso al ricovero in ospedale, sono state 392 e suddivise fra i nosocomi di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche. Dei 392 feriti, 185 sono stati categorizzati in condizioni critiche (51 sono stati soccorsi e ospedalizzati con elicotteri del 118) e divisi in 65 codici rosso (13 in Abruzzo, 37 nel Lazio, 14 nelle Marche, 1 in Umbria) e 120 in codice giallo (48 in Abruzzo, 40 nel Lazio, 30 nelle Marche, 2 in Umbria). La Protezione Civile specifica, inoltre, che 1 ferito e’ deceduto il 31 agosto all’ospedale di Pescara e un altro il 15 novembre all’Ospedale San Filippo Neri. Gli eventi sismici iniziati ad agosto hanno avuto epicentri fra la Valle del Tronto e i Monti Sibillini. La prima forte scossa, di magnitudo 6,0 ha avuto epicentro lungo la Valle del Tronto. Due fra le piu’ forti repliche che si sono susseguite alla scossa del 24 agosto sono avvenute il 26 ottobre 2016 con epicentro al confine umbro-marchigiano tra i comuni di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera e il 30 ottobre. Quest’ultima e’ stata la scossa piu’ forte con magnitudo 6,5 fra Norcia e Preci in provincia di Perugia. Gli eventi sismici successivi al primo non hanno causato vittime.