La mano a Renzi, un abbraccio alla Boschi


Daremmo volentieri la mano a Renzi, e ancora più volentieri un abbraccio non frettoloso alla ministra Boschi. Direte: bello sforzo, quest’ultimo. Spieghiamoci meglio. Niente di politico nel nostro desiderio. Solo un grazie per aver messo in piedi il referendum che, se vince il sì, taglia di molto gli stipendi d’oro dei consiglieri regionali abruzzesi. Come vedete, di politico c’è poco . Il taglio riguarderà tutti i consiglieri d’Italia, ma per l’Abruzzo c’è un meschino retroscena. Il M%S aveva infatti da due anni proposto la riduzione degli stipendi. Il consiglio regionale ha ferocemente insabbiato la proposta, e alla fine i Cinquestelle si sono ammosciati. Infatti, arriva il referendum e loro dovrebbero esortare al sì… impossibile.
L’Abruzzo avrebbe potuto mostrarsi anticipatore e generoso, riducendosi prima gli stipendi. Ovviamente non lo ha fatto. Pecunia non olet.
Ecco perché abbiamo slanci affettivi verso Renzi e Boschi. Per il resto, il 4 dicembre fate come volete. Ma abbiate memoria lunga.



15 Novembre 2016

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.