Accordo per sottopasso ferroviario


Scafa – Riceviamo: “Il Comune di Scafa e Rete ferroviaria italiana (gruppo Fs) fi hanno ratificato l’integrazione alla convenzione che aveva per oggetto la costruzione di un sottopasso pedonale. La firma è stata apposta in municipio, nella mattina dell’8 novembre, dal Sindaco Maurizio Giancola e dall’ingegner Gianluigi De Carlo, Responsabile soppressione dei P/l e risanamento acustico. «L’integrazione alla convenzione stabilisce che venga costruito un sottovia (sottopasso carrabile n.d.r.), in via della Rinascita, il cui costo, che ammonta a 800.000 euro, è interamente a carico della nostra azienda e la contestuale soppressione del passaggio a livello», spiega l’ingegner Stefano Morellina, Direttore territoriale di Rfi, «quindi parliamo di un’opera pubblica che porterà considerevoli benefici, tanto a noi, quanto alla comunità di Scafa. In primo luogo, la soppressione d’un passaggio a livello garantisce maggiore sicurezza e maggiore efficienza. Infatti, un semplice guasto ad un passaggio a livello comporta un ritardo per i treni, con inevitabili problemi per i passeggeri. Per Scafa, invece, l’opera in questione si concretizza in una migliore viabilità, considerando anche che verrà allargata la strada di via della Rinascita. Mi permetto di far notare, inoltre, che la costruzione di questo sottovia è stata progettata, finanziata e gestita interamente dalla nostra azienda. La realizzazione del progetto, invece, è stata affidata – e questo dovrebbe farvi piacere – ad un’azienda abruzzese.» Il nuovo accordo sottoscritto include anche la cessione al Comune di Scafa del diritto di superficie di un’area di proprietà di Rfi. «Mettiamo questa striscia di terreno a disposizione del Comune ad uso viabilità», precisano Morellina e De Carlo. «Su quest’area», dice il Sindaco Giancola, «potremmo costruire, ovviamente a spese nostre, una parallela a via Castellari ed ai binari, cioè una strada che si estenda dal realizzando sottovia fino alla rotatoria che è nei pressi del passaggio a livello, destinato ad essere soppresso. Chiunque viva a Scafa può facilmente comprendere che siamo in presenza d’una sorta di rivoluzione del nostro sistema viario. Queste opere cambieranno abitudini radicate, insieme con la nostra quotidianità. Non credo di esagerare se dico che, quando tali progetti diventeranno realtà, Scafa non sarà più la stessa. Cominceremo a vederlo già dal 15 dicembre.» Infatti, i due dirigenti di Rfi hanno dichiarato che, proprio quel giorno, il passaggio a livello sarà definitivamente chiuso ed il sottovia utilizzabile.


08 Novembre 2016

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.