“Nonno Ascoltami!”: numeri da record per la settima edizione
Pescara – E’ partito e ha raggiunto le principali citta’ d’Italia, il messaggio nazionale sull’importanza della prevenzione contro i disturbi dell’udito. Numeri da record per la settima edizione di “Nonno Ascoltami!”, campagna nazionale di sensibilizzazione contro l’ipoacusia, nata sette anni fa proprio dal capoluogo abruzzese e arrivata oggi a coinvolgere otto regioni in tutta Italia. Oltre cinque milioni di persone raggiunte dal messaggio di “Nonno Ascoltami!”, sostenuto e divulgato dai medici specialisti che collaborano all’evento attraverso i maggiori network nazionali, come Canale 5, RaiTre, Radio 101, IsoRadio, Ansa, La Repubblica, Il Messaggero, Il Secolo XIX, La Gazzetta del Mezzogiorno, L’Adige, Il Mattino, L’Arena, Il Centro. Cinque domeniche di festa in 27 piazze, superate le 7mila visite dell’udito effettuate, per un totale di oltre 100 medici specialisti, 170 componenti dello staff sanitario e piu’ di 1.000 persone coinvolte tra organizzazione, volontari e animatori. Oltre alle ormai storiche piazze di Pescara, Chieti, Bari, Foggia, Padova, Matera quest’anno in cartellone anche tante “new entry” tra cui Genova, Verona, Torino, Trento, Treviso e Lecce, citta’ che hanno sostenuto attivamente la proprio partecipazione a “Nonno Ascoltami!”, trasformando l’iniziativa in un vero e proprio evento cittadino. In tutte le 27 piazze italiane, fondamentale e’ stato il sostegno dei presidi ospedalieri: nelle strutture mobili messe a disposizione da Croce Rossa e Misericordia, in prima linea primari, medici specialisti, audioprotesisti e audiometristi. “‘Nonno Ascoltami!’ e’ soprattutto un evento sociale che, prendendo spunto dalla Festa dei Nonni, richiama in piazza tutta la famiglia per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche dell’udito”, commenta Mauro Menzietti, ideatore dell’iniziativa. “Il nostro progetto – aggiunge – contribuisce a diffondere le nuove azioni di prevenzione che vedono la salute e il benessere del cittadino al centro della salute pubblica. Di qui l’utilita’ della piazza: e’ la sanita’ che va incontro alle persone, riunendo in un unico evento tutte le figure professionali coinvolte nella tutela della salute. La sordita’ e’ spesso sottovalutata – osserva Menzietti – e viene affrontata solo quando ormai e’ in uno stadio avanzato. Siamo partiti sette anni fa con la consapevolezza di dover colmare una mancanza di informazione sull’argomento. Negli anni e’ stato fondamentale il sostegno dei medici che hanno creduto nella nostra idea: portare in piazza il momento sanitario, trasformando la prevenzione in una festa. Contro quella che sta assumendo le dimensioni di una piaga sociale – conclude Menzietti – l’arma vincente e’ la prevenzione: un gesto semplicissimo, un veloce controllo, per scoprire precocemente una patologia nella maggior parte dei casi risolvibile. Ed e’ proprio questo l’impegno dell’Associazione Nonno Ascoltami, che ogni anno organizza il piu’ grande evento di screening dell’udito su tutto il territorio nazionale”. L’ipoacusia e’ un problema diffuso e ancora molto sottovalutato. In Italia ne sono colpite oltre 7 milioni di persone. La fascia piu’ a rischio riguarda gli over 65 anni e, tra loro, la percentuale di coloro che affrontano il problema e’ ancora molto bassa. Un terzo dei soggetti interessati, infatti, impiega ben tre anni prima di parlarne con il medico. Il 37% non e’ cosciente del problema, mentre del rimanente 63%, il 30% non ha mai effettuato un controllo, pur avendo una ridotta capacita’ uditiva.
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