Scosse, esodo verso la costa
Alba Adriatica – Camper incolonnati, roulotte., auto con molti bagagli sul tettino, persone dai volti segnati dall’ansia. Sono i momenti del nuovo esodo, favorito dal ponte festivo, dall’interno aquilano e teramano verso la costa. Centinaia di persone tornano nei camper. alcuni in albergo, altri nelle loro seconde case numerose nel Teramano. Il casello Val Vibrata della A-14 ha registrato moltissime uscite. Nelle pochissime edicole aperte, giornali locali esauriti.
Le scosse si avvertono sulla costa solo quando all’origine superano il 4-4,5. Alcune si sono sentite anche molto forti, e la paura c’è dovunque, ma si spera che l’area non sismogenetica – la fascia adriatica teramana è quasi bianca sulle mappe sismiche INGV – sia meno a rischio. Terremoti locali non ce ne sono stati. La maggior parte delle scosse non si avvertono: la gente spera di vivere almeno le ore di pausa con maggiore tranquillità .
£Mia suocere – ci dice un automobilista aquilano . era rimasta a L’Aquila, noi sdiamo a Giulianova. Oggi ci ha chiamati: venitemi a prendere… Ha deciso che per ora rimane con noi al mare”.
Il terremoto ha fatto e fa paura in tutto l’Abruzzo, come è naturale, ma stavolta ha colpito duro il Teramano, dove la gente è davvero impaurita e i danni sono ingenti. La vicinanza con le Marche porta conseguenze.
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