NcS sul distretto sanitario zona est
L’Aquila – Scrivono i consiglieri D’Eramo, Ferella e I prudente di Noi con Salvini: “Sembrerebbe che a seguito di un’ispezione nel mese di agosto scorso sono risultati inidonei i locali dei poliambulatori rispetto alle norme attualmente in vigore. Stando così le cose si paventa oggi la volontà di lasciare aperti esclusivamente il CUP e il centro prelievi.
Pur apprezzando la volontà di mantenere almeno questi servizi essenziali non possiamo tacere la necessità di trattenere anche gli ambulatori che erogano prestazioni ad un bacino di utenza di oltre 20.000 abitanti.
In attesa che partano a breve i lavori di costruzione della nuova e adeguata struttura del distretto sanitario che, come ci ha confermato il Manager Tordera nell’incontro istituzionale avuto con il gruppo consiliare NcS, accoglierà tutti i servizi ad oggi presenri e che sarà anche funzionale alla realizzazione, sempre nel territorio di Paganica, di una piazzola di elisoccorso chiediamo che il Comune dell’Aquila metta a disposizione della ASL un numero di appartamenti del progetto CASE sufficiente a mantenere i servizi poliambulatoriali nel territorio paganichese per il tempo necessario per costruire il definitivo distretto sanitario.
Perché questa proposta non resti solo una dichiarazione di intenti depositeremo una mozione perché tutto il consiglio comunale esprima l’importanza di mantenere un presidio sanitario nella zona est dell’Aquila perché il diritto alla salute non è solo per pochi.
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