L’assessore che preferisce il futuro al passato prossimo

L’Aquila – Piero Di Stefano è un buon assessore e un coscienzioso amministratore comunale. Oggi ad Abruzzoweb ha affidato l’annuncio dell’apertura del cantiere più atteso, quello di palazzo Margherita. La cosa dovrebbe avvenire a novembre. Tutti ne saremo lieti, se risulterà vero. Dettaglio che suscita dubbi, visto che siamo al quinto annuncio: storia simbolica nei meandri impenetrabili della ricostruzione aquilana. Simbolica, ma non certo unica o rara.
Potremmo stilare un lunghissimo elenco di cantieri mai aperti o lavori che non finiscono mai.
L’assessore, proprio perché è un raro esempio di serietà, ha bisogno di un consiglio: invece di usare troppo spesso il tempo futuro, scelga prudentemente il tempo passato prossimo.
Nel senso che ci dica le cose, o le dica ai giornali che preferisce, quando sono avvenute e non prima che avvengano.
Se avesse questa abitudine, eviteremmo gli annunci a ripetizione ai quali non seguono che buchi nell’acqua a ripetizione.