Francesco il martedì, come Giovanni Paolo

Giovanni Paolo, il papa amico dei nostri monti, aveva l’abitudine si spingersi nelle sue scappatelle fino al Gran Sasso o a Campo Felice sempre il martedì. E sempre a sorpresa.
Per non disturbare, a sorpresa anche lui, Francesco è arrivato sui monti della Laga ad Amatrice e poi altrove. Non per un panino come il suo predecessore, ma per alleviare il dolore dei terremotati. Senza parate e passerelle. Una bella iniziativa. Una bella persona, come Giovanni Paolo. Una lezione per chi ha saputo coglierla. A cominciare da ccardinaloni ed ermellini in Mercedes. Ecco uno, dal nome Francesco, che sa dare lezioni prima di tutto in casa sua.

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