UIL: cig Abruzzo, aumento del 66,9%

L’Aquila – Secondo un rapporto diffuso oggi dal sindacato UIL nazionale, a livello regionale, a gennaio 2010 su dicembre 2009, le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate aumentano in 4 regioni dove spicca il dato del Molise (piu’ 49,6%) e della Toscana (piu’ 9,7%), mentre diminuisce in tutte le altre regioni con il dato della Liguria (meno 66,8%) e della Sardegna (meno 53,6%). Nel dettaglio, tra dicembre e gennaio, la cassa integrazione ordinaria aumenta in 5 Regioni con punte del 72,2% in Molise e del 50,8% in Basilicata, mentre la straordinaria aumenta in 11 Regioni, dove spicca la Sicilia con un aumento dell’82% e dell’Abruzzo (piu’ 66,9%). Dati questi ultimi, fortemente influenzati dalla richiesta di ore di cassa integrazione “in deroga” che, nel mese di gennaio 2010, con 19,8 milioni di ore autorizzate rappresenta ormai il 44,0% del totale delle ore autorizzate di cassa integrazione straordinaria ed il 23,4% del totale delle ore complessivamente autorizzate. Mentre se si paragona il dato di gennaio 2010 su gennaio 2009, si registra un aumento complessivo delle ore di cassa integrazione in quasi tutte le regioni, ad eccezione dell’Abruzzo (meno 14,6%) e della Basilicata (meno 38%), con punte del 652% in Veneto e del 627,4% in Emilia Romagna.