Cene e alberghi, la Procura chiede un processo a Chiodi, Castiglione, Gatti
L’Aquila – L’ex presidente Chiodi, l’ex vice Castiglione e l l’ex assessore Gatti siano processi per peculato e truffa. E’ quanto chiede la Procura di Roma (magistrato Ielo) al gip in relazione alle vicende risalenti al periodo 2009-2011 nei palazzi regionali abruzzesi. IN sostanza, uso per la Procura illecito di carte di credito della Regione, adoperate per pagare cene e pernottamenti romani, o soldi chiesti in rimborso dai politici regionali. Secondo i magistrati in modo non corretto. Danni in denaro pubblico alla Regione? Alcune centinaia di euro, sostengono fonti vicine ai coinvolti.
I magistrati romani – competenti perché i fatti si sarebbero svolti a Roma durante missioni dei tre – decideranno. Il rumore in Abruzzo dopo la notizia è notevole. E la ridda di voci e commenti fluviale.
L’uomo della strada si chiede: se erano pochi soldi, perché i conti non se li pagavano da soli?
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