Terremotati, progetto CASE e “map” sono pronti ad ospitarli?

OCCORRONO MANUTENZIONE E PULIZIA, CON GARANZIE IGIENICHE -

L’Aquila – In questi giorni in tutte le tv è un accavallarsi di soloni e politici che sanno tutto, e ne dicono tante: soprattutto che le new town costruire a L’Aquila furono un errore.
Ma -amara ironia della sorte – il terremoto di Amatrice torna a bussare alle porte, e riemerge che le new town servono e anche subito.
La prova, se ce ne fosse bisogno, del vuoto mentale che occupa molte teste di vip…

Il cuore e l’umanità attenti a chi soffre, soprattutto in un posto che ha sofferto e ne sa qualcosa, sono importanti. Ma bisogna essere pratici e non limitarsi alle solite frasi di circostanza.
Nel cratere sismico di Amatrice e Accumoli da oggi è in arrivco il maltempo. La gente non può vivere nelle tendopoli, e si stanno realizzando a tempo di record le scuole prefabbricate. Segno che si vuole tenere la popolazione nel suo territorio .Il Comune dell’Aquila, è stato riferito, ha messo a disposizione almeno duecento appartamenti del progetto CASE ormai vuoti, ma non si sa in quali condizioni. Altre famiglie delle oltre 3.000 dei due centri reatini inabitabili potranno essere ospitate nei map in diversi comuni, anche quelli rimasti ormai vuoti., In quali condizioni si trovano? Con quali modalità case e map potrebbero essere ceduti ai terremotati? Con qualoi contratti? Gli amministratori, specie nei centri minori, hanno pensato a come fare ciò che pare si voglia fare?
Il freddo incalza, era ampiamente previsto, e le tendopoli vanno rimosse. Bisogna verificare subito se si è davvero pronti a farlo in modo corretto e praticabile. Ma. A parere di molti, occorre verificare velocemente se le condizioni degli immobili lasciati da chi ha riavuto la sua casa , siano accettabili. Ovvero, c’è stata manutenzione? Gli appartamenti e i moduli sono stati ripuliti e resi utilizzabili in modo corretto e igienico?
La situazione di Amatrice sembra aver preso un andazzo che somiglia a quello aquilano: a parte le inchieste sui crolli, pare spuntino irregolarità persino sui bagni chimici.
Forse prima di ritrovarsi in un pasticcio nell’imminenza del freddo, sarà bene verificare se si è pronti ad essere generosi e ospitali in modo serio e non soltanto a forza di buone intenzioni. O peggio, retorica.

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