INTERCETTAZIONI: a L’Aquila sono più sul terrorismo che sulla corruzione
L’Aquila – Scrive Giulio Petrilli: “Ieri sono stato pubblicati i dati ufficiali da parte del ministero della giustizia sul numero e i costi delle intercettazioni e degli intercettati dal 2009 al 2014 in Italia.
I dati sono pubblici e analizzano le regioni e le citta’.
Le intercettazioni chiaramente vengono disposte e autorizzate dalla varie procure della repubblica.
Nella mia citta’, L ‘Aquila, ho notato che nel suddetto periodo sono stati sottoposti a intercettazione 60 persone per terrorismo interno o internazionale.
Di meno per reati connessi alla corruzione, nonostante nel periodo post terremoto i milioni di euro per i vari lavori anche pubblici venivano affidati senza gare d’appalto.
Mi sembra strano che l’attenzione delle intercettazioni e i susseguenti costi siano stati concentrati invece che sulla corruzione piu’ su il terrorismo interno praticamente inesistente o sul terrorismo internazionale dove a
L’Aquila non si e’ mai registrato nessun segnale.
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