“Arte no caste”, alla Perdonanza la seconda edizione
Dal 20 agosto al 10 settembre all’Aquila, sessantatré artisti a Palazzo Fibbioni. Tema: il rapporto uomo-ambiente
Chieti – Sarà inaugurata dopodomani, sabato 20 agosto, alle ore 18, a Palazzo Fibbioni all’Aquila, la mostra “Arte no caste, creatività senza etichette”. Curata dal critico d’arte Chiara Strozzieri e promossa dall’associazione Movimento del Guardare Creativo, presieduta da Gabriella Capodiferro, la rassegna che aveva fatto il suo esordio due anni fa a Pescara, all’Aurum, ha scelto di nuovo l’Abruzzo per la sua edizione 2016, con ben sessantatré artisti presenti. A spiegare le novità della rassegna, che resterà aperta al pubblico fino al 10 settembre all’interno del prestigioso complesso di via San Bernardino 1, e che sarà inaugurata alle ore 18 del 20 agosto alla presenza del sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. E la stessa Capodiferro: «In un anno giubilare come il 2016, alla presenza di una figura religiosa tanto forte quale Papa Francesco, poter esporre all’Aquila durante il periodo della 722a Perdonanza Celestiniana non solo è un motivo di onore per i partecipanti, ma rappresenta anche un arricchimento per il significato intrinseco del progetto di mostra». «Arte no caste – prosegue – muove infatti dall’urgenza, avvertita da un gruppo di artisti contemporanei, di liberarsi dalle catene delle diverse “caste”, politiche e intellettuali, che da anni dominano il panorama culturale, relegando in un cono d’ombra ciò che davvero dovrebbe contare in una rassegna: l’opera d’arte in sé, insieme a tutto il suo valore creativo».
«Nella prima edizione, un gruppo nutrito di autori provenienti da tutta Italia – le fa eco Chiara Strozzieri – ha dimostrato cosa voglia dire davvero superare etichette anche in modo visibile: sono ad esempio mancate, accanto ai quadri, didascalie inserite per una lettura obbligata, e sono mancate all’interno del catalogo biografie fatte apposta per inquadrare un artista solo in base alla propria partecipazione alle più note rassegne nazionali e internazionali. Eliminato tutto questo, le sole protagoniste sono state le opere. Gli artisti partecipanti ad Arte no caste non soltanto si dicono liberi da confini territoriali ed etichette precostituite, ma gridano di non appartenere ad alcun gruppo sociale chiuso, ad alcun sistema coatto. Lo dimostrano presentando un’opera ciascuno in una collettiva che li vede tutti protagonisti allo stesso modo, senza distinzione di genere artistico o di curriculum. Se l’opera è al centro di tutto, come essenza della visione creatrice, non sarà possibile giudicarla secondo preconcetti».
Il tema scelto per questa edizione della manifestazione discende direttamente dal tema che il Pontefice ha dettato per l’edizione 2016 della Perdonanza, ovvero “L’uomo chiede perdono all’ambiente”: argomento che i sessantatré artisti, tra pittori, scultori e fotografi, hanno reinterpretato dando libero sfogo alla propria creatività e cifra stilistica.
Questo l’elenco degli artisti presenti all’Aquila: Sandro Aceto, Anna Aglietto, Mario Artioli Tavani, Lorella Belfonte, Lorenzo Bluer, Evelina Cacciagrano, Alfonso Camplone, Gabriella Capodiferro, Michele Carafa, Maria Antonietta Catalano, Loredana Cipollone, Fernanda Colangeli, Isa Conti, Giuseppe D’Antuono, Claudia De Berardinis, Laura De Lellis, Rossana De Luca, Concita De Palma, Egidio Del Bianco, Giacinta Di Battista, Dora Di Giovanntonio, Marilena Evangelista, Annalisa Faieta, Alessandro Falco, Claudio Feruglio, Eleonora Frezzini, Barbara Giacopello, Agata Gravante, Roberto Grillo, Marco Iannetti, Udo Köhler, Massiimiliano Kornmuller, Ermanno Korradi, Donato Linzalata, Rosa Lisanti, Antonio Lori, Luciano Lupoletti, Iva Lombardi, Paolo Marazzi, Fausto Marganelli, Maria Masciarelli, Serenella Mauro, Teresa Michetti, Ester Miniero, Linda Monte, Silvia Orlandi, Eduardo Palumbo, Graziella Parlione, Emilio Patrizio, Sara Pellegrini, Massimo Pompeo, Antonio Rucci, Giacomo Sabatini, Paola Santilli, Deni Scarsi, Giancarlo Sciannella, Rosa Spina, Leo Strozzieri, Antonio Taricani, Nicoletta Testa, Bruno Torriuolo, Antonio Tracanna, Daniela Visco. Ulteriori informazioni sulla manifestazione sono sul sito
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