Denuscazione, meno male che ci pensa il freddo…


L’Aquila – Qualcuno ha detto che l’umorismo potrebbe salvare il mondo, e in questo caso il Comune dell’Aquila risulterebbe sicuramente a forte rischio. Infatti non ne ha neppure una briciola.
Se fosse vero il contrario, si sarebbe astenuto – con i termometri che indicavano temperature da 7 gradi di minima durante la notte, come due giorni fa – dall’annunciare l’inizio della demuscazione a partire dal 17 agosto. Salvando, è chiaro, gli ozi ferragostani che sono sacri per tutti. Figuriamoci per i dipendenti comunali.
Disinfestare dagli insetti ad agosto inoltrato, e con temperature da autunno che da sole bastano per abbattere anche zanzare grandi come deltaplani, è francamente ridicolo e anche un po’ patetico. La gente ha sofferto davvero durante i recenti caldi torridi per gli insetti. Fare pulizia proprio in coincidenza con la Perdonanza non è perdonabile. E’ solo la solita prova inequivocabile di inefficienza. Che induce alla risata, perché spesso è meglio ridere che guastarsi il fegato.
Non temono il ridicolo. Lo sfidano. E perdono. Lunga vita alle zanzare: almeno loro sono puntuali e immancabili.
Anni fa, poco prima della Perdonanza sparirono tutti i cani randagi. Che avevano invaso e soggiogato la città per tutto l’anno. Fu una vergognosa mattanza, e basta. Stavolta, almeno, le prede tardive sono insetti.


14 Agosto 2016

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.