Diffamazione aggravata a mezzo stampa: Pezzopane e Coccia nel registro indagati
L’Aquila – (F.C.). Diffamazione aggravata a mezzo stampa. E’ questo il reato ipotizzato dalla Procura aquilana nei confronti della senatrice Stefania Pezzopane e del suo compagno Simone Coccia Colaiuta iscritti nel registro degli indagati a seguito di una denuncia. La parte offesa e’ Alessandro Maiorano, 55enne nato a San Casciano in Val di Pesa e residente a Prato, difeso dall’avocato Luca Di Carlo. Titolare del procedimento e’ il pm David Mancini. In particolare, Maiorano sostiene che Coccia Colaiuta (tra i due ci sono diverse denunce reciproche e in una di queste lo stesso Maiorano e’ stato rinviato a giudizio per diffamazione) ha pubblicato sul proprio profilo Facebook un estratto del suo casellario giudiziario nel quale venivano elencati una serie di cari pendenti che graverebbero sullo stesso toscano. Per Maiorano si tratterebbe di “un arbitrio, un atto illegittimo” poiche’ “siamo di fronte a documentazione riservata”. Il post incriminato sarebbe stato poi condiviso dalla senatrice. Secondo Piermichele De Matteis, legale della Pezzopane, “le accuse appaiono infondate e ritengo cadranno con l’avvio del procedimento giudiziario ora in fase embrionale”. “Io – ha commentato Stefania Pezzopane – non ho mai pubblicato nulla. Mi chiedo perche’ quest’uomo mi perseguiti ormai da due anni. Di certo posso andare a testa alta, certa che azioni non legali non fanno parte della mia cultura. E’ per questo che ripongo piena fiducia nella magistratura”. Lo scambio di querele tra Coccia Colaiuta e Maiorano era iniziato tempo fa a seguito di un post su Fb dove quest’ultimo si sarebbe reso protagonista di parole poco edificanti nei confronti della senatrice in merito alla sua relazione con Simone.
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