Turismo all’abruzzese: la capitale del Pasrco sernza acqua potabile

Pescasseroli – Il sindaco Anna Nanni non lo ha fatto certo volentieri, in piena stagione turistica, ma è stata costretta a vietare l’uso dell’acqua potabile a tutti gli utenti residenti nel c9omune. Quel comune che è noto in Italia non per essere stato patria di Benedetto Croce, o per ospitare una Madonna Nera, ma per essere la capitale indiscussa del Parco nazionale d’Abruzzo. Sì, ma con acqua che non si può bere…
Il Parco è il simbolo della natura e dell’ecologia,, e l’acqua certo non manca tra le sue montagne e le sue scaturigini, una delle quali dà vita al fiume Sangro.
Ma dai rubinetti di Pescasseroli sgorga liquido non potabile. Speriamo ancora per poco.
Questo, purtroppo, è il turismo all’abruzzese. Retorico descrivere i disagi per albergatori, gestori di locali, campeggiatori, strutture di utilità pubblica. Per i singoli, poco male, tanto tutti bevono acqua minerale da sempre. Ma l’immagine del turismo ne esce a pezzi.